Prosegue l’esame della legge omnibus, che contiene una variazione di bilancio da 300 milioni di euro.

Oggi il Consiglio regionale ha approvato l’articolo 6 con disposizioni in materia di pubblica istruzione, beni culturali, sport e spettacolo.

Una serie di norme per ristorare associazioni che soffrono la crisi causata dalla pandemia ma che ancora non hanno ricevuto nulla. Ci sono 3,5 milioni per i musei, 300mila euro per teatri della Regione, 10 milioni per le società sportive professionistiche che "rappresentano l'espressione massima regionale nelle rispettive discipline", lo scorrimento delle graduatorie, fino a esaurimento delle risorse, dei progetti idonei dei bandi 2020.

Ancora: 240mila euro per “Aps – la Sardegna verso l’Unesco”, associazione che ha l’obiettivo di ottenere l’inserimento dei monumenti della civiltà nuragica nella lista per la candidatura al patrimonio mondiale Unesco; 270mila euro per interventi di manutenzione del complesso del Santuario di Nostra Signora di Bonaria; 250mila a favore dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti per il progetto di lettura multimediale "Grazia Deledda in esalettura".

Presentati anche diversi emendamenti, il più importante stanzia due milioni per gli operatori degli spettacoli dal vivo, mentre 650mila euro sono destinati alla valorizzazione della Fondazione Mont'e Prama.

(Unioneonline/L)

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