Si conclude oggi a Roma la 53esima edizione dell’incontro nazionale di studi delle Acli, intitolato quest’anno “Comunità e lavoro, vie per la bellezza”.

L’ultima giornata della tre giorni è dedicata alle proposte che l’associazione porterà al governo Draghi sui temi dell’occupazione, del contrasto alla povertà e del fisco.

Nel dettaglio, l’organizzazione cristiana dei lavoratori chiede una riforma del cuneo fiscale, un grande piano di istruzione e formazione, un rinnovamento delle politiche attive del lavoro con il coinvolgimento del Terzo settore, il rafforzamento del reddito di cittadinanza, un nuovo patto di stabilità che punti sullo sviluppo sostenibile, l’abolizione dei paradisi fiscali e una strategia per l’economia sociale, in particolare nell’ambito della cura, con un sostegno ai percorsi di domiciliarità.

Tra i discussant degli ultimi incontri all’Auditorium Massimo anche Anna Fasano, presidente di Banca etica, e Carlo Borgomeo, presidente di Fondazione per il Sud, oltre che la deputata del Partito democratico Chiara Gribaudo.

"La formazione deve diventare un diritto universale e deve permettere di combattere le diseguaglianze, quelle generazionale e anche quella di genere. Se le donne lavorano e sono autonome, fanno figli e costruiscono una famiglia perciò impegniamoci tutti per costruire davvero comunità dove la bellezza sia legata alla giustizia", ha dichiarato l’esponente dem.

In programma anche la lectio magistralis del cardinale Peter Turkson, prefetto del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale. A concludere i lavori il presidente nazionale, Emiliano Manfredonia.

(Unioneonline/F).

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