Il progetto definitivo per far arrivare a Macomer l'acqua delle sorgenti di Sant'Antioco di Scano di Montiferro è all'attenzione del ministero dell'Ambiente per la Valutazione d'Impatto Ambientale.

"Quando ci sarà il via libera - comunica Abbanoa - procederemo immediatamente con la gara d'appalto". La stessa Abbanoa garantisce che non ci sarà alcuna ripercussione sugli attuali utilizzi per il comune di Scano di Montiferro. Il prelievo dalla sorgente sarà variabile in base alla disponibilità in eccesso della sorgente. Per questo motivo il collegamento dell'acquedotto Temo, che da anni serve il capoluogo del Marghine, non sarà dismesso del tutto.

Intanto l'acqua, di qualità, arriverà per caduta, evitando gli inconvenienti e le interruzioni nell'erogazione legati al malfunzionamento dell'impianto di sollevamento dell'acquedotto Temo. Per ripristinare l'acquedotto dalle sorgenti di Scano, Abbanoa ha fatto un investimento di 9 milioni di euro. Verranno sostituiti circa 14 chilometri di condotte e il nuovo acquedotto sarà per lo più a gravità, senza dover spendere tanto con gli impianti di sollevamento.
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