In Sardegna la carenza di personale “digitale” frena la crescita delle PMI
Gli addetti qualificati e certificati, dice Confartigianato Imprese, sono sempre più difficili da trovarePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La carenza di personale con elevate competenze digitali colpisce anche la Sardegna dove gli addetti qualificati digitalmente sono sempre più difficili da trovare soprattutto se si tratta di lavorare nel mondo dell’intelligenza artificiale.
Nell’Isola mancano 17.720 addetti: ben 7.750, il 43,7%, è molto difficile da reperire. A dirlo è il rapporto dell’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, che ha rielaborato i dati UnionCamere, Anpal ed Excelsior del 2023.
La corsa verso la transizione digitale per le imprese artigiane è frenata dalla difficoltà di trovare personale formato e certificato: “La scarsità di personale con le giuste competenze frena le transizioni ecologica e digitale ed è indicato come il problema più grave dalle Pmi della nostra regione – commentano Giacomo Meloni e Fabio Mereu, presidente e vice presidente vicario di Confartigianato Sardegna – per le aziende la difficoltà a trovare lavoratori qualificati supera di gran lunga i problemi della burocrazia, dell’accesso al credito e della concorrenza sleale. Ne va anche della competitività dei piccoli imprenditori, impegnati ad utilizzare l’IA con l’intelligenza artigiana per potenziare la qualità made in Italy delle loro produzioni”.
«La carenza di personale specializzato è un problema trasversale a ogni settore dell’economia sarda – proseguono Meloni e Mereu - ma si fa maggiormente sentire in quei comparti che stanno spingendo verso l’innovazione. Occorre insistere sulla collaborazione con le scuole, perché queste figure vengano formate. Ma serve anche un’azione culturale sulle famiglie, in particolare per quanto riguarda la scelta dei percorsi di studio».
Secondo il rapporto di Confartigianato Sardegna, l’intelligenza artificiale viene usata dai piccoli imprenditori soprattutto per esigenze di sicurezza informatica, controllo dell’accesso a luoghi, a dati o a servizi, manutenzione di macchinari e automezzi, ottimizzazione dell’utilizzo di energia e materie prime, trattamento dei rifiuti e gestione della logistica, automazione di processi produttivi e applicazioni di contabilità e finanza, automazione delle funzioni di vendita online di beni e servizi e applicazioni nella prevenzione, nella diagnostica e nelle cure mediche.
(Unioneonline)