In Sardegna aumenta il tasso di disoccupazione, ma cresce il numero delle imprese
"La nostra regione è ancora indietro per prodotto interno lordo e consumi", ha detto il presidente Alberto BertolottiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Disoccupazione in aumento, ma anche un numero di imprese in crescita.
Questo il quadro dell'economia della Sardegna che emerge dall'elaborazione eseguita dall'Ufficio studi di Confcommercio su dati Istat e Movimprese.
L'analisi mette a confronto i numeri del 2008 con quelli consolidati del 2018.
Lo studio evidenza come il tasso di disoccupazione sia salito dal 12,2% di dieci anni fa al 15,4 del 2018, a fronte di un numero di residenti nell'Isola stabile, che si attesta intorno a un milione e 640mila persone.
Va meglio il dato relativo al lavoro giovanile, con la percentuale di disoccupati che è scesa di oltre un punto (dal 36,8% del 2008 al 35,7% dell'anno scorso).
In totale gli occupati in Sardegna sono 582mila.
Nell'Isola sono attive 169.785 imprese: oltre 70mila hanno sede in provincia di Cagliari, mentre 55mila in quella di Sassari.
Seguono Nuoro (29.379) e Oristano (14.336).
Nel dettaglio, 41.510 sono attività commerciali, 34.943 sono operative nel settore dell'industria, 34.696 agricoltura, 27.139 è il numero risultato dalla somma due valori di agricoltura, industria, commercio, servizi di alloggio e ristorazione.
Infine, 22.901 è il numero legato alle imprese di trasporti e magazzinaggio, servizi di informazione e comunicazione, attività professionali, immobiliari, scientifiche e tecniche, noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, istruzione, sanità e assistenza sociale, attività artistiche, sportive e di intrattenimento.
"Dai dati emerge una regione marcatamente indietro rispetto alla media nazionale per quanto riguarda il prodotto interno lordo - commenta Alberto Bertolotti, presidente di Confcommercio Sardegna - si attesta al 72,3%, con l'indice dei consumi all'85% sulla media nazionale, ancora stagnanti e senza orizzonti concreti di crescita".
(Unioneonline/F)