Il successo del pomodoro sardo: boom nella produzione 2015
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Nel 2011 erano appena 500 i quintali di pomodori inscatolati in Sardegna; la produzione 2015 si chiuderà invece attorno ai 7000 quintali.
Un boom clamoroso che coinvolge una settantina di aziende, perlopiù a conduzione familiare, riunite nell'Arpos (Associazione regionale produttori ortofrutticoli della Sardegna).
Serramanna, Zeddiani e Valledoria sono le capitali del pomodoro isolano, un prodotto che punta a ulteriori successi commerciali grazie alla garanzia di qualità e alla certificazione della filiera.
Su un totale di circa un milione di pezzi lavorati dalla Casar nel 2015, circa un quarto della produzione è costituito dalla polpa fine, mentre i vari formati di pelati rappresentano la metà del totale.
Per il futuro si punta all'immissione nel mercato anche di sughi pronti.