Il mercato del lavoro rallenta in Italia: occupati in calo nel terzo trimestre
Il numero di lavoratori nel trimestre risulta in calo dello 0,2%, con una perdita di 52mila posizioniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo la scivolamento in negativo del Prodotto interno lordo, il terzo trimestre del 2018 si chiude con un rallentamento anche nel mercato del lavoro.
A certificarlo la rilevazione dei maggiori osservatori di come si muove l'occupazione italiana: Istat, Inps, Inail e Ministero del Lavoro.
"Nel terzo trimestre 2018 – si legge nel rapporto - si osserva una lieve diminuzione dell'occupazione rispetto al secondo trimestre; gli effetti di trascinamento consentono comunque di registrare ancora una crescita a livello tendenziale, seppur rallentata rispetto al recente passato".
In particolare, il numero di occupati nel trimestre risulta in calo dello 0,2%, con una perdita di 52mila persone al lavoro. A calare soprattutto gli indipendenti (-0,5%). Il tasso di occupazione destagionalizzato resta invece, con il 58,7%, "stabile in confronto al trimestre precedente a sintesi di un lieve aumento per gli uomini e di un calo per le donne”.
Dati positivi dalle posizioni a tempo indeterminato (+42mila), che proseguono la lieve crescita iniziata nel primo trimestre 2018 (+35mila) e proseguita nel secondo (+51mila). Dopo nove trimestri, invece, inversione di tendenza per il tempo determinato, che scende di 27mila unità.
(Unioneonline/v.l.)