Ribes e mirtilli di casa nostra. Grazie al clima fresco, terriccio umido e leggermente acido tipico di alcune zone interne della Sardegna sarà possibile coltivare anche nell'Isola i frutti di bosco.

Ogni anno i sardi spendono 14 milioni di euro per acquistare prodotti surgelati (70% del mercato) e freschi (il restante 30%) ad un prezzo che oscilla tra i 7 e i 28 euro al chilo.

È un nuovo sbocco per l'agricoltura sarda con una certezza: produrre in Sardegna i frutti di bosco, significherebbe incrementare il consumo medio pro capite, ora pari a 0,64 chili nel periodo estivo.
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