Forestas, da Laconi l'appello del sindaco: "La Regione sblocchi la situazione"
Paola Zaccheddu dirama un duro comunicatoIl sindaco di Laconi, Paola Zaccheddu, ha suonato la sveglia sulla situazione in stallo degli operai semestrali dell'Agenzia regionale Forestas.
Lo ha fatto con un duro comunicato e ha annunciato nelle prossime ore una lettera al presidente della Regione Cristian Solinas e agli assessori regionali ad ambiente e personale.
"Manifesto la mia preoccupazione per la situazione di incertezza in cui versano gli operai semestrali dell'Agenzia Forestas della Sardegna - dice il primo cittadino -, in particolare i semestrali del compendio di Funtanamela di Laconi. A tutt'oggi non hanno ancora firmato il contratto. Il tutto è veramente assurdo, ancora più assurdo perché la ragione è la mancata nomina del commissario straordinario di Forestas. Così si gioca sulla pelle delle persone e delle famiglie".
"Gli operai, che aspettano di essere richiamati in servizio, effettueranno presso il compendio forestale di Laconi diverse attività come sistemazione e manutenzione idraulico-forestale, rimboschimento, miglioramento dei boschi e difesa del suolo. Ma si occuperanno anche della formazione delle squadre antincendio. Ricordo - prosegue Zaccheddu - che il rischio incendio d'interfaccia è particolarmente elevato nel mio territorio. Continuando di questo passo si determina una situazione altamente pericolosa per la mia comunità, bloccando le assunzioni si rischia di avere capisquadra senza squadra causando un ulteriore gravissimo danno occupazionale, economico e sociale con possibili pericolose conseguenze sull' ordine pubblico".
"Chiederò alla Regione - conclude - di prendere decisioni urgenti sul governo di Forestas. È necessario uscire da questo pericoloso stallo perché si sta bloccando l'attività di un'agenzia fondamentale per lo sviluppo della Sardegna e delle sue aree rurali".