Un sistema tributario che si caratterizza per una pressione medio-alta in generale e altissima per i redditi medi, la tensione fra la ricerca di una neutralità fiscale attraverso imposte che assicurino un gettito allo Stato senza però incidere negativamente (o quantomeno il meno possibile) sulle scelte imprenditoriali delle aziende e la necessità di fornire stimoli di settore. E ancora, come funziona il concordato preventivo biennale, con la possibilità di determinare in via preventiva il proprio reddito ai fini delle imposte dirette e il valore dell'Irap da versare.

Sono solo alcuni degli argomenti affrontati questo pomeriggio durante il Talk "Fisco e imprese: oneri e opportunità", in programma nella sala Pisano dell'Unione Sarda in diretta streaming sul sito Unionesarda.it.

L'appuntamento rientrava tra quelli programmati dal protocollo d'intesa firmato dal gruppo L'Unione Sarda con l'Università di Cagliari per raccontare le attività e soprattutto far conoscere gli studi e le ricerche svolti dall'ateneo.

L'obiettivo è quello di trasferire alle imprese del territorio ciò che si studia in ambito accademico all'interno dell'Università.

Dopo la prima puntata su "Privacy e protezione dei dati", oggi il secondo appuntamento dedicato a fisco e imprese.

GLI OSPITI – A illustrare gli argomenti del talk, moderato dal caporedattore dell'Unione Sarda Giuseppe Deiana, sono stati Rinaldo Brau, direttore del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali e docente di Scienza delle Finanze, Alessandro Mura e Gianluigi Roberto, professore di Economia aziendale, Andrea Poddighe, docente di Diritto tributario, e Paola Cogotti, presidente regionale dell'Associazione nazionale dei Consulenti del lavoro.

L'appuntamento, dunque, è stato un’occasione per fare il punto sulle innovazioni fiscali entrate in vigore di recente per le imprese, come il contraddittorio anticipato, oppure sulle novità relative ad altri strumenti come il credito d'imposta, che permettono ai contribuenti di compensare importi dovuti allo Stato per incamerare in tal modo risorse fresche destinate alla crescita e allo sviluppo delle aziende.

Fra i temi anche l’intelligenza artificiale e l'impatto che potrà avere sul sistema fiscale ma anche sulle aziende per quanto riguarda la fatturazione e la quantificazione del gettito.

(Unioneonline)

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