Tra gennaio e novembre 2016 le entrate tributarie erariali ammontano a quasi 404,2 miliardi di euro, in aumento del 3,9% (15 miliardi circa) rispetto allo stesso periodo del 2015.

Lo ha comunicato il ministero dell'Economia, ricordando però che il canone televisivo (di cui risultano versati circa 2 miliardi di euro) è stato pagato a partire da agosto, "mentre con la previgente normativa affluiva all'erario nei primi mesi dell'anno". I risultati definitivi saranno quindi disponibili dopo i versamenti di gennaio 2017.

Dalle imposte dirette (quali Irpef e Ires) è invece derivato un gettito complessivo pari a 224,5 miliardi di euro, in aumento del 3,1% sul 2015 (+6,8 miliardi circa). Ma registrano ad esempio un calo (del 55,8%) le entrate relative alle imposte sostitutive sui redditi da capitale e sulle plusvalenze.

Tra le imposte indirette (il cui gettito è aumentato del 4,8%, a poco meno di 180 miliardi), nei primi undici mesi del 2016 è proseguito il trend di crescita dell'Iva, con entrate pari a quasi 107 miliardi (+4,8% sul periodo gennaio-novembre 2015).

L’attività di accertamento e controllo ha infine portato nelle casse del fisco oltre 7,5 miliardi, con un incremento del 2,5% "determinato dai maggiori incassi derivanti dai ruoli relativi alle imposte indirette (+16,2%)".
© Riproduzione riservata