Quasi una condanna: ostaggi di questa continuità aerea per almeno altri 10 mesi.

La scadenza dell'attuale servizio previsto a ottobre sarà quasi certamente oggetto di proroga per concedere a Regione e Ministero il tempo di allestire la prossima gara.

Un'estensione tecnica che dovrebbe prolungarsi fino ad aprile 2026, quando con il nuovo bando i sardi dovrebbero volare con tariffe agevolate e un regime di continuità più affidabile del passato. Nel mentre però non si placano le polemiche per l'attuale servizio che continua a collezionare disservizi, e che secondo tecnici e sindacati, potrebbe essere rivisto in parte proprio nel momento del rinnovo.

«In realtà una prima incognita potrebbe riguardare la volontà di Aeroitalia di accettare la proroga», chiarisce Roberto Devoto, docente di Trasporti aerei all'Università di Cagliari.

«Un'eventualità quasi impossibile che però ci fa capire come la compagnia per certi versi abbia il coltello dalla parte del manico. Perché in mancanza di rinnovo si tornerebbe al mercato libero e alle incognite su prezzi e collegamenti che ne deriverebbero». 

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