I segretari Slc Cgil e Uilcom Uil, Alessandro Randaccio e Andrea Angius, hanno chiesto un incontro urgente all'assessore regionale del Lavoro Alessandra Zedda per discutere del futuro dei lavoratori della sede cagliaritana di Almaviva.

La commessa è in scadenza il 30 settembre e l'incertezza per il futuro dell'appalto preoccupa sindacati e lavoratori.

Da sei anni i 15 dipendenti svolgono, negli uffici in viale Monastir, l'attività di call center per la clientela italiana di American Express.

Randaccio e Angius hanno ricordato che nel corso degli anni diversi datori di lavoro si sono avvicendati nell'ambito della stessa commessa: prima Xerox, poi Conduent (attuale titolare dell'appalto) e da ottobre 2017, Almaviva (che ha rilevato il ramo d'azienda da Conduent).

"Fino a oggi sia l'appaltante Conduent che il committente American Express non hanno fornito alcuna risposta alle sollecitazioni sull'eventuale affidamento futuro della commessa, né all'azienda Almaviva né alle organizzazioni sindacali", hanno spiegato i sindalisti.

"Siamo purtroppo ancora in attesa di risposte sul prosieguo della commessa, scaduta il 30 marzo e prorogata fino al 30 settembre soprattutto in riferimento al mantenimento dell'occupazione in un settore, quello dei call center, molto importante nel mercato del lavoro sardo, e agli investimenti dell'azienda Almaviva in Sardegna", hanno aggiunto.

(Unioneonline/F)
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