Autonomia differenziata e l'intesa firmata sei giorni fa a Roma con Christian Solinas.

Questi i due principali motivi della visita di martedì mattina a Cagliari del ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia.

Il ministro dem incontrerà a Villa Devoto il governatore Christian Solinas in una delle tappe del viaggio di confronto voluto da Boccia per ridefinire la legge sull'autonomia differenziata.

"Una riforma - sostiene il ministro - che non si può fare contro il Nord ma neanche contro il Sud". Girerà tutto il Paese Boccia: "Lo farò per ascoltare, ma mi aspetto anche di essere ascoltato".

Il ministro arriva a pochi giorni dalla firma di un'intesa da egli stesso definita storica con la Sardegna. Un accordo Stato-Regione che vale per l'Isola - considerando il taglio di 153 milioni l'anno sugli accantonamenti - 4,3 miliardi sino al 2033.

L'incontro con Solinas avrà luogo nella sede della Giunta, ma Boccia sarà anche in consiglio regionale, magari per chiarire ai gruppi di opposizione i dubbi sull'accordo, emersi in aula con l'astensione sul mandato politico chiesto da Solinas alla vigilia della firma a Roma.

La più grande perplessità dell'opposizione sarda riguarda la rinuncia alle somme pregresse che sarebbero dovute arrivare subito nella disponibilità del bilancio regionale, e che invece ora saranno compensate nelle annualità successive.

Intorno a mezzogiorno Boccia e Solinas terranno una conferenza stampa congiunta.

(Unioneonline/L)
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