Tutela del lavoro, regolare e sicuro, soprattutto in appalti e subappalti.

Questo uno dei punti chiave, insieme a responsabilità sociale, contrattazione collettiva e leale concorrenza, del protocollo di intesa in materia di appalti di lavori, forniture e concessioni firmato questa mattina a Palazzo Bacaredda dal Comune di Cagliari e da Cgil, Cisl e Uil.

Negli ultimi due anni l'amministrazione ha destinato alle imprese 60 milioni di investimenti, escluse forniture e manutenzioni.

"Un documento per la dignità del lavoro da tutelare - ha dichiarato il sindaco Paolo Truzzu -, bisogna offrire a tutti un'opportunità ma è importante sottolineare anche la dignità nel lavoro".

Soddisfatti i sindacati: "Molto spesso gli appalti sono una giungla, ma anche questo documento pone dei paletti di sicuro affidamento", ha spiegato Carmelo Farci della Cgil.

L'accordo rinnova e rafforza quello approvato dieci anni fa. Nell’ambito dell’intesa sarà costituito un osservatorio permanente composto dal sindaco e dai segretari generali delle sigle confederali.

"Valutiamo positivamente questo accordo soprattutto sul piano della responsabilità sociale - ha commentato Mimmo Contu della Cisl -, il nostro obiettivo è quello di estendere questo patto anche alla Città metropolitana".

"Il Comune ha dimostrato grande sensibilità su questo tema - ha aggiunto Andrea Lai della Uil - Questo protocollo è il primo passo: speriamo di poter ampliare questo atto ad altri Comuni in un periodo delicato come questo e soprattutto in vista della ripartenza".

(Unioneonline/F)

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