Le coop della Sardegna guardano ai mercati internazionali.

È iniziata questa mattina, a Cagliari, la tre giorni di "Sardinia Beyond the Sea", promossa da Legacoop Sardegna, con gli incontri al T-Hotel tra 16 buyer stranieri, 4 giornalisti specializzati e tecnici del mercato internazionale (Germania, Regno unito, Irlanda, Stati Uniti).

Le cooperative isolane coinvolte sono state tredici. Un'iniziativa che, come ha spiegato Gianni Locci, vice presidente di Legacoop Sardegna e coordinatore del progetto "vuole offrire un'opportunità di crescita e sviluppo per le aziende sarde del mondo cooperativo che hanno aderito all'iniziativa, andando incontro ai mercati internazionali".

Tre le linee di sviluppo seguite nel corso della b2b e nelle successive visite promosse proprio per la valorizzazione e promozione dei prodotti locali. A farla da padrone il settore agroalimentare che in Sardegna, per l'80% è rappresentato dalla cooperazione. I tre binari su cui viaggia il progetto partono dalla linea dei formaggi, a quella dei vini, continuando con il turismo ricettivo. Dalle 14,40 prevista la partenza per i tours del formaggio, del vino e del turismo. Per il primo itinerario alle 16 la visita alla cooperativa Unione pastori di Nurri, la presentazione dei prodotti e delle strategie di internazionalizzazione.

L'itinerario del vino, prevede, invece, alle 15,30 la visita alla cantina sociale della vernaccia di Oristano, la presentazione del progetto e delle strategie di internazionalizzazione. Il tour del turismo prevede infine alle 16 una visita alla Cooperativa La sorgente campeggi e un'escursione
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