La flat tax per i paperoni stranieri? "È una cosa positiva, finalmente c'è una legge chiara, che non ha interpretazione né cavilli, con la quale ci si è adeguati al Portogallo, all'Inghilterra e alla Spagna".

Così Flavio Briatore ha commentato la norma pensata per incentivare e attrarre nel nostro Paese gli "High net worth individual" (cioè le persone con un alto patrimonio), consentendo loro di pagare un'imposta sostitutiva di "soli" 100mila euro sui redditi prodotti all'estero.

"È la prima volta che c'è qualcosa di intelligente fatto dal governo”, osserva quindi l'imprenditore, che è stato ospite della trasmissione radiofonica "Un giorno da pecora" condotta da Geppi Cucciari.

Dunque Briatore potrebbe essere uno dei paperoni invogliati a trasferirsi in Italia? Risposta secca: "Non ci penso nemmeno. Sono 25 anni che sono all'estero, ho tutte le mie attività fuori, sto bene dove vivo, tra l'Inghilterra e Montecarlo. Non saprei cosa fare in Italia. Ci posso tornare in vacanza, perché credo che sia il Paese più bello del mondo".

Entrando nel merito dei risultati che potrà ottenere il provvedimento sulla flat tax, il manager sostiene di avere tanti amici in Russia "che stanno vedendo di trasferirsi ed avere la residenza in Italia". Le località di destinazione? "Credo che ci sia interesse per la Toscana, per la Sardegna e per Roma".
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