Bilderberg: incontro "segreto" tra i potenti del mondo a discutere sulle sorti dell'umanità
Ogni anno, in questo periodo, i complottisti di tutto il mondo trovano terreno fertile per le loro tesi estreme: l’incontro del gruppo Bilderberg, fondato da David Rockefeller 64 anni fa per rafforzare il dialogo fra Europa e Nordamerica, è un'occasione irresistibile per accompagnare un caffè al bar e a volte orientare il voto.
Cosa faranno 140 eminenti personaggi rinchiusi in un hotel cinque stelle, dal nome impronunciabile (Taschenbergpalais), a Dresda, in Germania, dal 9 al 12 giugno? “Decidono le sorti del mondo”, dicono i complottisti. E la conferma viene dall'assoluta riservatezza dei partecipanti e dal fatto che la stampa non sia ammessa, se non tra gli illustri invitati.
LA PARTECIPAZIONE DELLA PRESIDENTE RAI - Non a caso il presidente della commissione di Vigilanza Rai, Roberto Fico, aveva presentato interrogazione formale alla televisione del servizio pubblico chiedendo lumi sulla partecipazione di Monica Maggioni al meeting del 2014, all’epoca direttrice di Rainews 24. L’azienda rispose che era motivo di orgoglio che una dipendente fosse invitata in un consesso così importante. La questione non finì lì: il deputato grillino Claudio Cominardi a pochi giorni di distanza annunciava su Facebook la presentazione di una proposta di legge per istituire una commissione parlamentare di inchiesta sul Gruppo Bilderberg, sulla Trilateral commission e sul Gruppo dei 30 - altri sodalizi d'élite mondiali. Ma su quali credenze poggia cotanta curiosità?
I RETTILIANI E LE FAMIGLIE BLASONATE- Se le considerazioni scambiate fra i potenti del mondo rimangono avvolte in un alone di mistero, le informazioni sul gruppo Bilderberg e sui suoi scopi occulti sono in Rete e accessibili a tutti. Una serie di informazioni che, contro ogni previsione, sono gerarchizzate per importanza e attendibilità. Al vertice della piramide si trova David Icke, Lo scrittore britannico crede che il mondo sia governato da 13 famiglie legate da linee di sangue i cui componenti sarebbero i rettiliani: mezzi uomini e mezzi rettili, a volte alieni, dotati di capacità olografiche che riescono a prendere le sembianze degli umani e si cibano di sangue. Tra di loro c’è la famiglia Bush - conta due presidenti degli Stati Uniti -, la famiglia di banchieri anglo-francesi Rotschild, ai vertici della finanza europea da più di tre secoli, e la famiglia Rockefeller, anello di congiunzione tra i complottisti e il gruppo Bilderberg. Ma quale sarebbe la funzione del gruppo Bilderberg?
IL GOVERNO OCCULTO DEL MONDO E LA FINE DELL’UMANITA’ - Se si chiede a un qualsiasi complottista, anche se le versioni variano essendo una vera e propria tradizione orale, spiegherà che anche i rettiliani hanno bisogno di un momento in cui incontrarsi. E così i meeting del Bilderberg, della Trilateral e del Gruppo dei 30, svolgono funzione di raccordo e di organizzazione per poter portare a compimento il loro scopo: controllare in maniera occulta l’umanità anche a rischio della sua distruzione. La causa della fine dell’essere umano dovrebbe essere la Terza guerra mondiale scatenata da questi personaggi oscuri - a capo dei quali ci sarebbe la Regina Elisabetta II di Inghilterra - per arricchire ancora di più le già potenti famiglie che sfruttano il pianeta terra.
LA LOTTA FRA BENE E MALE - Come tutte le favole, le storie e le vicende epiche, alla base c’è una lotta fra personaggi: protagonisti e antagonisti, chi incarna il bene e chi incarna il male. E così, anche in questa leggenda c’è chi salverà il mondo: una razza aliena che risveglierà le coscienze assopite degli umani.
(Il nome non possiamo rivelarlo perché la nostra fonte rettiliana ha chiesto di non fare pubblicità al nemico).
Edoardo Garibaldi