Bagno di folla per la prima giornata del Sardinian Job Day VIDEO

La Sardegna, il lavoro, le riforme calate nella realtà isolana: sono tanti i temi che il governatore della Regione Francesco Pigliaru ha affrontato questa mattina a Cagliari in occasione della prima giornata del "Sardinian Job Day 2019", la manifestazione organizzata dalla Regione e dall'Aspal dedicata alle politiche attive per il lavoro che si chiude domani alla Fiera.

"Il lavoro è il grande tema, circa 800 persone sono impiegate nei Centri per l'impiego in Sardegna rispetto alle seimila in tutta Italia. Oggi la parola chiave è orientamento", ha detto il governatore.

"Il mio sogno", ha poi aggiunto, "è che ci sia una realtà virtuale in cui continuare a far incontrare domanda e offerta di lavoro".

TUTTI IN FILA - Sono stati circa quattromila i candidati arrivati da tutta la Sardegna che si sono presentati al Padiglione I per affrontare i colloqui offerti dalle 300 aziende: obiettivo chiudere entro domani oltre 5mila contratti di lavoro nei settori del turismo, Ict, digitale, servizi alla persona, sanità, commercio al dettaglio.

In fila c'erano tanti studenti, laureati, ma soprattutto tantissimi disoccupati.

Come Marco, 34 anni, di Sassari, laurea in Economia, senza lavoro da sette anni. "Ho fatto tanti colloqui in questi anni ma tutti sono finiti nello stesso modo: senza esito. Quest'anno ho deciso di partecipare al Job Day perché questo evento rappresenta un'opportunità. Il mio colloquio è andato bene, vedremo se mi chiameranno".

"Il job day è un grande momento che corona l'intesa attività che l'Aspal svolge mettendoci il cuore e tutta l'energia possibile per far ripartire il nostro mercato del lavoro", ha sottolineato Massimo Temussi, direttore generale Aspal. "Pensiamo di esserci riusciti, mobilitando le aziende e i cittadini, e orientando l'incontro tra domanda e offerta di lavoro verso i nuovi orizzonti dell'economia globale. Per questo motivo abbiamo voluto puntare sull'innovazione, digitale e non solo, perché il futuro è ora, e per essere competitivi dobbiamo allinearci con le novità che stanno rivoluzionando il lavoro", ha poi aggiunto.

Durante la giornata, grande successo per i seminari organizzati sul tema sport e lavoro: prima la grande accoglienza riservata all'ex campione mondiale di motociclismo Loris Capirossi, quindi un migliaio di persone ha affollato la sala Zedda del padiglione D per partecipare all'incontro dal titolo "Vivere e lavorare nello sport, il mondo del calcio e l'esperienza del Cagliari", moderato dal responsabile della redazione sportiva dell'Unione Sarda, Enrico Pilia.

Infine, curiosi e appassionati hanno riempito il Centro Congressi per ascoltare l'esperienza della Dinamo Sassari.

Grande partecipazione anche attorno allo stand dedicato a L'Unione Sarda, Videolina, Radiolina, La Biblioteca dell'Identità, L'Unione Digital e Sardinia eCommerce. Nel villaggio multimediale hanno trovato posto un'esposizione di libri e collane della Biblioteca dell'Identità, un digital point per consultare la nuova app L'Unione Digital, la postazione di Radiolina con collegamenti live, tanta e musica e i monitor di Videolina che hanno mostrato la storia del gruppo e la vetrina Sardinia eCommerce, il primo centro commerciale online "only made in Sardinia".

LA SECONDA GIORNATA - Domani, seconda e ultima giornata della manifestazione, ancora ricca di appuntamenti. La mattina alle 9, nella Sala Lai al Padiglione D Mediterraneo, si tiene un confronto sulle politiche per il lavoro e i servizi offerti all'impresa, in Italia e all'estero, moderato dalla giornalista di Videolina, Mariangela Lampis. La mattinata prosegue con un focus sull'innovazione nel made in Italy, alle 11 nella Sala Pasolini al Palazzo dei Congressi. Dopo il saluto dell'assessore al Lavoro, Virginia Mura, intervengono Daniela Ducato (Most influent innovative woman 2018), Luigi Pomata, Massimo Barbadoro del Distretto Alta Oreficeria Valenza, e Lorenzo Giannuzzi, amministratore delegato e direttore generale Forte Village, nonché Ceo dell'anno Luxury 2018.

Mauro Madeddu

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