Apple, entrate record nell'ultimo trimestre. Ma il brand Google ora vale di più
Le vendite dell'iPhone 7 spingono i conti di Apple, che nell'ultimo trimestre 2016 ha riportato entrate record, superiori alle attese degli analisti.
La società di Cupertino ha registrato un fatturato in crescita del 3,3% (da 75,9 a 78,4 miliardi di dollari), dopo tre trimestri consecutivi in flessione. I pronostici degli operatori ipotizzavano invece una quota di 77,25 miliardi.
A sostenere i ricavi è stata in particolar modo la domanda del nuovo modello di smartphone, che – nel periodo in esame - ha portato gli acquisti totali di iPhone a 78,3 milioni di unità.
Se i profitti sono in leggero ribasso (a 17,89 miliardi, -2,6%), gli utili per azione sono risultati pari a 3,36 dollari, superando i 3,21 dollari previsti. "È stato un trimestre esplosivo", ha commentato l'amministratore delegato Tim Cook.
Sui risultati trionfali di Apple - che per il trimestre in corso stima ricavi tra 51,5 e 53,5 miliardi di dollari - pesa però il rallentamento sui mercati asiatici: le vendite in Cina, Hong Kong e Taiwan sono infatti calate del 12%, a 16,3 miliardi di dollari.
In questo quadro, la "Mela" ha perso la prima posizione nella classifica dei marchi di maggior valore al mondo. E ora si ritrova seconda, dietro Google.