Il comitato spontaneo degli allevatori di bovini e il Movimento Agricolo Sardo, da Macomer, lanciano un appello per avere subito i fondi della siccità e il vaccino Blue Tongue.

"Chiediamo uno stanziamento supplementare di risorse da destinare a tutti i comparti agricoli danneggiati dalla siccità - scrivono in una nota congiunta - per equiparare, rispetto al comparto ovicaprino, l'intervento risarcitorio a favore di tutti gli altri comparti agricoli che realmente hanno subito danni e che non hanno ricevuto ancora nulla".

Il comitato aggiunge: "Chiediamo che la ripartizione venga fatta a favore delle aziende agricole che realmente hanno avuto danni dalla mancata piovosità, che si eviti una ripartizione a tutti in funzione di una ipotetica distribuzione, media della media, del danno da evento calamitoso".

Contrari quindi alla proposta emersa dal cosiddetto Tavolo Verde regionale che si è tenuto recentemente. "In quella circostanza- dice Sergio Sulas, allevatore di Bolotana- c'è stata una indicazione generica che non tiene conto della reale situazione e che rischia di risarcire anche aziende agricole che hanno utilizzato l'acqua delle condotte irrigue e che affermano di non avere subito danni da siccità nella scorsa stagione".

Il comitato solleva anche il problema della disponibilità dei vaccini Blue Tongue, per la movimentazione extra regionale dei vitelli da ristallo e dei bovini da ingrasso. "Da una recentissima verifica - dice ancora Sulas - ci risulta che il vaccino non sia disponibile se non con un numero irrisorio di dosi presso i distributori sia regionali che nella penisola. Io, come altri allevatori, abbiamo dovuto comprarli nella penisola a prezzi alquanto superiori rispetto a quanto gli avrebbe dovuti pagare la Regione".
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