I recenti incidenti avvenuti sulla Statale 195, che hanno coinvolto due auto finite addosso ad altrettanti cervi che vagavano sulla carreggiata, sono al centro di una presa di posizione della Coldiretti.

"I cervi, cosi come i cinghiali, ed altri animali selvatici - afferma il presidente di Coldiretti Cagliari Giorgio Demurtas - sono un fenomeno fuori controllo e sottovalutato. Per molte aziende agricole sono una calamità naturale costante. I cervi, in alcuni territori, come l'arburense piuttosto che nel territorio di Sarroch e Pula e in alcuni comuni del Sarrabus sono presenti in numero elevato. Quanti sono? Non si sa, ma stanno devastando delle aziende, costrette a recinzioni suppletive per limitarne le incursioni".

"La soluzione? Non ce l'abbiamo in tasca - continua Demurtas -, sicuramente non si possono lasciare alcune aziende agricole in balìa dei cervi, perché stiamo negando loro la possibilità di poter fare impresa: ci sono danni alle recinzioni, devastano i pascoli e i terreni coltivati. È necessario partire da un censimento per capire quanti sono e contemporaneamente sedersi ad un tavolo, senza pregiudizi, per trovare soluzioni".
© Riproduzione riservata