Domani, 8 settembre, scade l'accordo tra Air Italy e Alitalia per dividersi i collegamenti in regime agevolato da e per l'aeroporto di Olbia.

Alitalia, dopo aver operato per tre mesi senza incassare gli oneri, si fa da parte. E se a Cagliari e Alghero si va avanti con la proroga del bando firmato dalla Giunta Pigliaru, per lo scalo della Costa Smeralda si attendono le mosse di Air Italy e della Giunta Solinas.

Air Italy continuerà a gestire la continuità territoriale da Olbia sino ad aprile, e le recenti parole di Brian Thomas Ashby (senior vice-president marketing&corporate communications) lasciano ben sperare, nonostante i timori che affiorano ciclicamente sulla possibilità che il vettore delocalizzi e lasci la Sardegna.

"Olbia è il quartier generale della compagnia e la connessione della Sardegna è per noi un obiettivo prioritario", ha dichiarato.

Un autunno cruciale per il trasporto aereo nell'Isola, quello che sta per iniziare. Si attendono le scelte della Regione e il prossimo bando per la continuità territoriale, da cui dipendono anche le scelte di Air Italy, che vuole vederci chiaro dopo un'estate affrontata senza incassare gli oneri e un inverno molto difficile, periodo in cui il traffico nello scalo gallurese si riduce sensibilmente.

"Stiamo lavorando al nuovo bando: attendiamo di poterci confrontare con governo ed Europa, l'accordo Air Italy alitalia è andato bene e confidiamo che la compagnia resti a Olbia", fa sapere l'assessore ai Trasporti Giorgio Todde.

Ma Nardo Marino, deputato olbiese M5S, lo incalza: "La Giunta dica che idea di continuità territoriale ha, sul possibile addio di Air Italy vigilerà il governo".

Per Arnaldo Boeddu, segretario regionale della Filt Cgil, "la doppia continuità con le compensazioni ad Alghero e Cagliari e senza compensazioni e con la co-presenza di due compagnie a Olbia, mostra tutti i suoi limiti". Il rischio, continua, "è che i tempi del nuovo bando non combacino con la scadenza di quello attuale, e se anche Air Italy lascerà Olbia, i galluresi finiranno sotto sequestro".

Critica anche Uiltrasporti: "In questa fase la politica avrebbe dovuto dare indirizzi, invece c'è un'incertezza che avrà riflessi negativi sulle scelte di Air Italy", ha dichiarato il segretario regionale William Zonca.

(Unioneonline/L)
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