Salta l'incontro del tavolo tecnico sulla Politica agricola dell'Unione europea (Pac) convocato per oggi pomeriggio dal presidente della commissione Attività produttive del Consiglio regionale, Piero Maieli, e gli allevatori sardi si infuriano.

L'appuntamento, concordato con la titolare dell'Agricoltura Gabriella Murgia, cui avrebbero dovuto partecipare le associazioni di categoria insieme ai rappresentanti del comparto lattiero caseario e una delegazione dei pastori senza bandiera, è stato annullato «perché l'assessora ha convocato in contemporanea per oggi pomeriggio le associazioni di categoria» fa sapere «con grande disappunto» il presidente Maieli.

«È l'ennesima presa in giro - tuona uno dei portavoce dei pastori senza bandiera, Nenneddu Sanna -, ci vuole serietà, loro (i rappresentanti istituzionali, ndr) sono seduti su calde poltrone, noi abbiamo da fare in campagna, stiamo lavorando e avevamo già organizzato la trasferta, è una mancanza di serietà assoluta».

Rincara la dose Gianuario Falchi, l'altro portavoce degli allevatori: «L'abbiamo saputo all'ultimo momento, ma saremo comunque a Cagliari nel pomeriggio, siamo furiosi per la mancanza di rispetto».

Il presidente della commissione Maieli, dal canto suo, è in attesa di una nuova data per l'incontro dall'assessora Murgia.

L'istituzione del tavolo era stata decisa a fine ottobre dopo l'audizione in commissione del capo dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale del ministero dell'Agricoltura, Giuseppe Blasi, che aveva fatto il punto sulle risorse mancanti nel programma della Pac.

Rispetto alla vecchia programmazione europea 2014-2020, infatti, il settore agropastorale dell'Isola avrà circa 23 milioni di euro in meno, come spiegato in quell'occasione da Blasi. 

(Unioneonline/v.l.)

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