Per i danni causati dalle calamità naturali che si sono abbattute sulla Sardegna nell’agosto 2022, la Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Valeria Satta, ha approvato la Delibera per il riconoscimento dei ristori alle aziende agricole.

I danni accertati ammontano ad un totale di 9 milioni e 700mila euro circa, interessate quasi 250 aziende con danni superiori al 30% del totale della produzione.

«Per le gravose avversità atmosferiche che hanno colpito i nostri agricoltori ed allevatori nel corso del mese di agosto 2022 - ha sottolineato l’assessore Satta - è stato riconosciuto il carattere di eccezionale avversità atmosferica che ha colpito principalmente, ma non solo, il settore orticolo in pieno campo e in coltura protetta, carcioficolo, frutticolo, viticolo, agrumicolo, olivicolo, vivaistico floricolo, cerealicolo e foraggero. Adesso, dopo la certificazione che queste zone sono state realmente colpite, procederò a strettissimo giro a dar corso alle ulteriori attività necessarie al ristoro dei danni subiti dai nostri produttori».

Fra le zone più colpite il Campidano di Cagliari, la Trexenta, il Parteolla, il Sarcidano, la Gallura, Nuorese, Baronia, Romangia Sassarese, Monteacuto, il Capoterrese e i Comuni appartenenti al Coros.

(Unioneonline/v.l.)

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