È stata presentato una nuova idea per la diffusione del consumo dell'agnello di Sardegna Igp.

Tra i sei vincitori degli Oscar green, assegnati da Coldiretti Giovani, c'è infatti la cooperativa ''La Genuina'' di Ploaghe, che ha sperimentato e introdotto con successo la tecnologia della termizzazione nella cucina dell'agnello.

Grazie ad alcune tecniche innovative, queste pregiate carni potranno essere acquistate anche in vasetto in confezione sott'olio e potranno essere consumatei direttamente in spiaggia o durante un pasto veloce in ufficio.

Il Consorzio dell'agnello Igp che ha supportato questa sperimentazione in un lavoro di rete, ha riconosciuto lo sforzo ed il lavoro della cooperativa consegnandoli una targa ''quale riconoscimento dell'elevata professionalità

dimostrata nella sua attività di ricerca ed innovazione tecnologica nel rispetto della tradizione e delle qualità organolettiche dell'agnello di Sardegna Igp''.

''Il simbolo della tradizione sarda si sta distinguendo in processi di innovazione e internazionalizzazione - sottolinea il presidente del Contas Battista Cualbu - grazie al lavoro della Genuina che sta mettendo in atto diverse iniziative che stanno rivoluzionando il mercato e la proposta dell'agnello. Ma anche del maialetto dove è

stata sperimentata con successo consentendogli di superare tutti i severi controlli imposti dalla Psa e di poter varcare i confini sardi dove è stato confinato da anni''.

''L'agnello termizzato con shelf life di 120 giorni - spiega il direttore di Contas Alessandro Mazzette - allunga il tempo di conservazione della carne ed allarga il mercato di questo prodotto che può finalmente essere destagionalizzato (conservando i metodi di allevamento tradizionale dei pastori che si basano sul pascolamento) earrivare in paesi lontani con molta più facilità e sicurezza. Con il sott'olio si raggiungono addirittura a 600 giorni di shelf life in scaffale senza la necessità di essere esposto in frigo''.

(Unioneonline/F)
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