Oltre 600 milioni di euro per l'apertura di cantieri, la gestione di impianti, consulenze e forniture. Il piano investimenti di Abbanoa per il 2020 mette sul piatto dell'economia regionale un bel gruzzolo, confermando il gestore idrico come uno dei committenti di gare d'appalto più "generosi" dell'Isola.

Bandi

In totale saranno 232 gli appalti programmati per un ammontare complessivo di 608 milioni di euro, oltre la metà dei quali (310 milioni) destinati ad avviare il piano quinquennale per la conduzione e l'efficientamento dei 337 depuratori sparsi in tutta la Sardegna. Altri 175 milioni saranno invece stanziati per l'apertura di 119 cantieri, mentre un'ulteriore tranche da 100 milioni servirà a coprire 60 gare per servizi e forniture. La fette più piccola del bilancio (23 milioni di euro) verrà infine indirizzata al pagamento di consulenze professionali di ingegneria e architettura. Nel capitolo delle nuove opere spicca il cantiere per la realizzazione dell'acquedotto del Sinis (quasi 11 milioni di euro): 28 chilometri di condotte al servizio di Cabras, Nurachi, Riola Sardo e le località costiere. Quasi 7 milioni di euro riguardano inoltre la nuova condotta di Sassari tra Monte Oro e via Milano e più di 6 milioni di euro interessano invece il nuovo acquedotto di Macomer.

Interventi nel 2019

Anche il bilancio dell'anno da poco concluso vede numeri di tutto rispetto per il gestore idrico della Sardegna: le gare indette sono state 91 per un valore di oltre 182 milioni di euro. Quelle aggiudicate, per un valore di oltre 179 milioni di euro, sono state 114: di queste, ben 89 (pari al 78%) sono state assegnate a imprese sarde «Sono risultati importanti - ha spiegato il direttore generale di Abbanoa Sandro Murtas - che sono stati raggiunti grazie all'inteso lavoro della struttura "Procurement" dedicata appositamente a seguire tutte le procedure delle gare. L'attività svolta, all'insegna della trasparenza sulle procedure, garantisce serenità e ampia partecipazione agli operatori economici che concorrono ai nostri appalti».

L. M.

© Riproduzione riservata