Sono state aggiudicate 19 gare d’appalto per la riqualificazione delle reti idriche in vari Comuni della Sardegna. Il presidente del consiglio di amministrazione di Abbanoa, Franco Piga, ha firmato i contratti con le imprese vincitrici. Gli interventi riguardano Assemini, Bosa, Cagliari, Carbonia, Galtellì, Iglesias, Irgoli, Macomer, Nuoro, Olbia, Oristano, Ozieri, Porto Torres, Quartucciu, Santa Teresa Gallura, San Teodoro, Selargius, Sestu, Tempio Pausania.

Il valore complessivo degli appalti ammonta a 25 milioni di euro, risorse ottenute da Abbanoa attraverso il Fondo europeo per lo Sviluppo e la Coesione “Fsc”. Per questo pacchetto c’era l’obbligo di stipula dei contratti entro il 30 giugno.

Ora si passa alla fase dei cantieri. L’obiettivo successivo è l’aggiudicazione della gara da 42 milioni di euro dei fondi PNRR e la stipula dei contratti per ulteriori 10 appalti del valore complessivo di 13 milioni di euro sempre di fondi “FSC”. Complessivamente, sull’efficientamento delle reti, la società sta portando avanti un maxi-piano da 107 milioni di euro per risolvere le criticità del sistema idrico isolano e assicurare alla Sardegna importanti ricadute sia in termini occupazionali e di riqualificazione del servizio.

Programma che si colloca in una strategia più ampia, che coinvolge 235 Comuni, finalizzata a contrastare le criticità presenti nella maggior parte delle reti idriche della regione.

(Unioneonline/s.s.)

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