A Seneghe tre giorni di degustazioni e approfondimenti dedicati all’olio d’oliva, uno dei prodotti simbolo del Montiferru.
Torna fino a domenica “Prentzas Apertas”, la manifestazione in cui gli edifici storici vengono aperti al pubblico e diventano luoghi di incontro con esperti e produttori.

Sarà una festa dell'olio nuovo, del buon cibo e vino locali, che vedrà la partecipazione di 26 ospiti, tra le Case Aragonese, Pili e Addis.

Durante l’evento sarà possibile gustare panini con i prodotti tipici a base di bue rosso e formaggio, taglieri con affettati e formaggi locali, piatti a base di salsiccia secca e piccante, casizolu, pecorino, olive, ceci con finocchietto e cotenne, fregula fredda con antunna, purpuza e casizolu, panadas.

In programma pranzo e cena d'autore a Casa Addis, con lo chef Pierluigi Fais, cooking class e un percorso enogastronomico tra le imprese locali.

"Abbiamo creato un circuito di nuove reti locali e nazionali attorno alla manifestazione per promuovere ‘l'oro di Seneghe’, attraverso scambi di competenze, esperienze, tecniche di ovicoltura innovative e aprirci a collaborazioni in campo internazionale", ha spiegato Vincenzo Pala che presiede la Pro Loco locale.

Tra i momenti clou anche l'incontro a Casa Aragonese dal titolo "Opportunità e sviluppo sostenibile del settore olivicolo in Sardegna. Il distretto ‘Olivarios’", con la partecipazione di Tore Piana, coordinatore comitato del Distretto e Michele Ruiu, specializzato in Rural Innovation Manager. 

(Unioneonline/F)

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