Villamassargia, tre spazi urbani intitolati a donne che si sono distinte per meriti eccezionali
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Tre aree urbane a ricordare altrettante donne che hanno fatto della loro vita un esempio anche per le altre contribuendo, magari inconsciamente, al percorso verso una parità di genere in passato forse nemmeno agognata.
Saranno riconosciute ufficialmente solo dopo l'avallo prefettizio (occorrono alcuni mesi) ma intanto le nuove denominazioni appaiono già vergate in targhe ed arredi che ne riassumono gesta e riconoscimenti: l'amministrazione comunale le ha selezionate su indicazione degli studenti della 3° A delle scuole medie del paese che, dopo un estenuante lavoro di ricerca storica e sulla toponomastica del paese, hanno segnalato tre figure femminili distintesi per eccezionali meriti in campo nazionale, regionale e locale.
Si tratta di Fanny Trastu, 1924 - 2011, storica tessitrice e memoria storica di Villamassargia ricordata anche per esser stata la prima patentata del paese: ad omaggiarla ora c'è l'area verde di via Stazione impreziosita dalla riproduzione di un antico telaio e da una targa con la denominazione "Giardino Fanny Trastu"; è diventata "Giardino Luisa Orrù" la grande area verde di piazza Nenni in ossequio alla nota esperta (di Quartucciu 1944 - 1998) di antropologia medica e di storia e cultura della Sardegna nonché docente di antropologia dell'università di Cagliari; finora senza nome la grande piazza al termine di via Europa è ora diventata "Piazza Nadia Gallico Spanu" (Tunisi 1916 - 2006) in ricordo di una delle 21 Madri Costituenti, figura attivissima dell'Italia e della politica post fascista.
Per il corposo lavoro di ricerca storica e sulla toponomastica del paese che ha portato all'individuazione delle 3 insigni donne gli studenti della 3°A sono stati recentemente premiati a Roma (insieme ad una elementare di Cagliari l'unica classe sarda insignita di riconoscimenti) nell'ambito del concorso nazionale "Sulle vie della Parità" e sono in gara inoltre per il concorso regionale "Toponomastica al Femminile" previsto in ottobre.