Un personaggio straordinario, cultore della lingua sarda, ricercatore, viaggiatore fra le piazze della Sardegna a raccogliere le serate di poesia e poi anche editore, visto che raccoglieva tutto in piccoli volumi che poi vendeva ugualmente nelle piazze, stendendo un panno per terra e mettendoci sopra i suoi libricini che hanno contribuito a salvare migliaia di versade.

Tzi Antoni Cuccu di San Vito, nato nel 1921 e morto nel 2003, sarà ricordato il 16 e il 17 settembre a San Vito su iniziativa del Comune e della Pro Loco. 

Per lui anche un dibattito il 16 alle 21 nella Piazza santa Barbara e una Versada dell’associazione Boxis campidanesas con diversi poeti dialettali.

Per sabato a Casa Cauli è invece in programma un convegno-dibattito sul futuro della lingua sarda.  In chiusura la presentazione del lavoro dell’associazione "Spaciada sa bregùngia" e  la presentazione del libro “Su Sardu Standard” curata dalla "Acadèmia de su sardu". Due giornate per ricordare e far conoscere quel grande uomo di cultura conosciuto in tutta la Sardegna. Le sue raccolte di poesia sono ora gelosamente custodite da pochi fortunati.

"Una figura straordinaria - dice il sindaco Marco Siddi – Comune e Pro Loco vogliono ricordarlo con queste due giornate dedicate ad un grande cultore e cantore della nostra lingua”.

© Riproduzione riservata