Gli studenti della scuola media di Garbaccio di Mosso, in provincia di Biella, non saranno certo sorpresi: il professore di matematica e scienze Giuseppe Paschetto è un insegnante speciale e ha tutte le caratteristiche per rientrare nella lista dei migliori insegnanti al mondo.

Docente da 35 anni, non nuovo a riconoscimenti – 20 premi all'attivo per progetti educativi legati alla scienza, alla sostenibilità e alla cittadinanza attiva -, Giuseppe Paschetto vive la scuola come un luogo di formazione a 360°: didattica, certo, ma più in generale sociale e con risultati concreti e tangibili.

Progetti realizzati dal prof Paschetto insieme ai propri alunni, come le fontane alimentate a energia solare nelle aree verdi del comune, i percorsi ecologici, una biblioteca parco, una campagna di crowdfunding per "acquistare" l'Isola di Budelli e mantenerla pubblica, e le lezioni "multilingue" di astronomia per l'integrazione dei tanti figli di immigrati residenti nel territorio e provenienti soprattutto dal Marocco.

Basterebbe questo a spiegare perché questo professore 63enne sia riuscito a entrare tra i 50 finalisti che il prossimo 24 marzo si contenderanno il Global Teacher Prize e un bottino da 1 milione di dollari.

Ma c’è di più: oltre ad aver rivoluzionato la scuola nella sua offerta formativa, Giuseppe Paschetto ha stravolto anche i consueti metodi di insegnamento.

Qualche esempio? Nelle sue aule non si usano i libri di testo e l'apprendimento avviene attraverso "esperienze" molto concrete; niente voti, ma una valutazione finale degli alunni che fonde il giudizio complessivo del professore con quello dei compagni di classe; niente insufficienze, ma l’'obiettivo di "recuperare" tutti; lezioni all'aperto, escursioni, un gruppo astronomico e tanti progetti creativi ed etici.

Insomma, il professore che tutti gli studenti – e i genitori – vorrebbero incontrare.

Un mix di creatività didattica, disponibilità, dedizione e passione per l'insegnamento che non è passato inosservato e gli è valso un posto nell'elenco degli insegnanti "eccezionali" selezionati in 39 Paesi dalla Varkey Foundation, unico italiano in finale tra le 10mila candidature.

Ora non resta che aspettare il 24 marzo 2019, quando al Global Education and Skills Forum di Dubai verrà annunicato il nome del vincitore.

(Unioneonline/b.m.)
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