Giovanni Antonio Sechi, vicesindaco del Comune di Usini, è il nuovo vicepresidente delle Città dell’Olio, l’associazione nazionale che riunisce oltre 520 enti e città a vocazione olivicola di tutta Italia. Ad eleggerlo all’unanimità su proposta del presidente Michele Sonnessa è stato il Consiglio nazionale riunitosi lo scorso lunedì 28 aprile.

Con questo riconoscimento la Sardegna ottiene una rappresentanza forte che premia il lavoro prezioso realizzato dal coordinamento regionale sul territorio per dare slancio al settore olivicolo e promuovere l'oleoturismo attraverso la partecipazione a grandi eventi come la Camminata tra gli olivi e la Merenda nell’Oliveta.

«Congratulazioni a nome di tutta l’associazione a Giovanni Antonio Sechi a cui accordiamo tutta la nostra fiducia convinti che darà un contributo fondamentale alla crescita della nostra associazione in questo nuovo ruolo di responsabilità», ha dichiarato il presidente delle Città dell’Olio Michele Sonnessa. «La Sardegna è una regione strategica per noi e proprio a partire dalle sinergie che si stanno creando su questo territorio e con la Regione, continueremo a lavorare per raccontare non solo gli oli EVO di qualità del nostro territorio ma anche le Comunità dell’Olio e cioè il paesaggio, le tradizioni e i mestieri legati a questo straordinario prodotto». Orgoglioso e grato per la nomina, Giovanni Antonio Sechi è convinto che intorno agli uliveti «si possono costruire strategie di crescita da sviluppare su più fronti: produzione e ristorazione, turismo dell’olio e valorizzazione del paesaggio olivicolo. Le Città dell’Olio sono ambasciatrici di un nuovo modo di interpretare l’olio come alimento nutraceutico e non come semplice commodity, protagonista indiscusso della Dieta Mediterranea, alleato prezioso per la nostra salute e risorsa fondamentale per l’ambiente».

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