Doppio appuntamento a Cagliari per “Creuza de Mà”, il festival organizzato dall’associazione Backstage e diretta da Gianfranco Cabiddu la cui 17esima edizione si chiuderà domani, sabato 18 novembre, con un grande evento attesissimo dal pubblico.

La seconda tappa della manifestazione, dopo le intense giornate estive svolte come sempre a Carloforte, sarà un intero weekend dedicato a musica, incontri e dibattiti, con una particolare predilezione per il progetto didattico “Campus - Musica e suono per il cinema”, il percorso di alta formazione ideato e diretto dal celebre regista cagliaritano, Globo d’Oro e Nastro d’Argento per “La stoffa dei sogni”, e realizzato in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, la Scuola Nazionale di Cinema e con il supporto della Fondazione Sardegna Film Commission.

Grande ospite della due giorni cagliaritana sarà Nicola Piovani: nella giornata di domani alle ore 17 presso l’Auditorium del Conservatorio, incontrerà gli allievi del progetto Campus e del Conservatorio Pierluigi da Palestrina in una masterclass dal titolo “La musica applicata al cinema” condotta da Riccardo Giagni, mentre alle 21, nell’auditorium dell’istituzione di alta cultura di Via Bacaredda, sarà protagonista di “Note a margine”, un incredibile concerto realizzato in collaborazione con CeDAC Sardegna presieduto da Antonio Cabiddu.

Lo speciale concerto del musicista Premio Oscar sarà un indimenticabile racconto per immagini in cui Piovani, accompagnato da Marina Cesari al sax, Marco Loddo al contrabbasso e Vittorino Naso alle percussioni, ripercorrerà i suoi 40 anni di carriera e il suo rapporto con grandi registi tra cui Federico Fellini, i fratelli Taviani, Roberto Benigni, il tutto impreziosito dalle splendide immagini realizzate da Milo Manara.

“Note a margine” è una sorta di racconto autobiografico commissionato a Nicola Piovani dal Festival di Cannes, uno spettacolo in cui il Maestro condivide con il pubblico esperienze, ricordi ed emozioni di una vita in musica, per un racconto fatto di leggerezza e sincerità: “Non ricordo un solo momento della mia vita - spiega l’autore del capolavoro musicale per il film di Roberto Benigni “La vita è bella” - in cui non ci sia stata la musica”.

A impreziosire l’esibizione una serie di video di scena che integrano il racconto con immagini di film, spettacoli e, soprattutto, il potere evocativo dell’illustrazione di Milo Manara, con il quale Piovani ha collaborato in più occasioni, la cui sensualità e poesia trasporta il pubblico a ricostruire, con la fantasia, mondi immaginari che nascono dall’incontro tra diversi linguaggi.

Altro imperdibile appuntamento musicale sarà “Silent Movie”, il cinema muto musicato dal vivo, in programma stanotte alle ore 21 sempre al Conservatorio.

Un cine-concerto degli allievi compositori di progetto Campus come esito finale del percorso di composizione per immagini sui film muti tenuto dai maestri Pasquale Scialò e Daniele Furlati, nel corso del quale 10 compositori musicheranno dal vivo i filmati forniti dal Museo del Cinema di Torino, dalla Cineteca Nazionale e da quella di Bologna.

Un appuntamento di importanza cruciale, che vede coinvolti in prima persona i giovani studenti e studentesse del progetto Campus e rappresenta una tappa fondamentale di questo percorso formativo.

L.P.

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