L'antico borgo dei Doria primeggia in una classifica nazionale grazie al festival letterario "Un'isola in rete". Organizzato in settembre con un nutrito cartellone di appuntamenti e una ricca anteprima ad agosto, l'evento di Castelsardo si è piazzato in vetta alla classifica del bando 2018 del Ministero dei Beni Culturali dedicato all'anno europeo del patrimonio culturale.

Il festival di promozione del libro e della letteratura nato nel 2011 occupa il gradino più alto del podio davanti all'evento "Pinocchio all'opera" organizzato dalla Fondazione Collodi e a quello curato dal Museo di Etnomedicina di Genova.

La classifica tiene conto di alcuni parametri: efficacia, qualità, coinvolgimento di bambini e giovani, sostenibilità e rapporto costi/benefici.

Merito anche di una formula che prevede tappe in altre località: l'ottava edizione ha proposto appuntamenti anche a Sassari, alla casa di reclusione "Pittalis" di Tempio, a Sennori, Roma, Milano e la chiusura è stata celebrata a Parigi il 22 ottobre nell'Istituto italiano di Cultura con l'incontro sulle distopie, "Il futuro non è più quello di una volta" al quale hanno partecipato Luca Doninelli, Bruno Arpaia, Davide Longo e Giuseppe Pintus.

Il sindaco di Castelsardo Franco Cuccureddu esprime la sua soddisfazione: "In questi anni abbiamo vinto tantissimi bandi, quasi tutti quelli a cui abbiamo partecipato (per le infrastrutture ed il sociale, lo sport e lo spettacolo, ecc.), molte volte ci siamo piazzati al primo posto in Sardegna, superando gli altri 376 comuni e gli altri soggetti partecipanti (a volte province, enti, soggetti privati, associazioni, ecc.), ma questa volta siamo davvero orgogliosi di esserci piazzati al primo posto in un bando nazionale.

Un grande ringraziamento a Giuseppe Pintus, Federico Piras, all'assessore Maria Speranza Frassetto ed a tutti coloro che si dedicano con grande impegno e capacità all'organizzazione di quello che è divenuto uno dei festival letterari più prestigiosi d'Italia".
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