Si è rivelato un successo ieri notte lo speciale appuntamento al museo paleontologico di Carbonia grazie al seminario suoi ruoli del museo naturalistici nella ricerca scientifica. Il Martel ha rivelato tutte le sue straordinarie capacità e potenzialità in virtù di questo evento organizzato dall’Università di Cagliari. 

Che si trattasse di un mondo magico lo si evinceva già dall'ingresso col calco di un gigantesco T-Rex, i resti di due mammut e centinaia di fossili risalenti a mezzo miliardo di anni fa e ritrovati di recente anche alle porte della città. Grazie anche a un boom di visitatori il museo si arricchisce infatti ed è stato in grado di ospitare pure incontri speciali con i ricercatori che da anni si prodigano sul campo nella scoperta di reperti geologici e paleontologici del Sulcis.

È stato possibile ammirare i pezzi più antichi delle collezioni, alcuni datati 500 milioni di anni, ma anche recenti rinvenimenti compiuti proprio a due passi da Carbonia. Il Museo Martel nasce nel 1972, è ora nella Grande miniera di Serbariu, e l'area centrale del piano propone le estinzioni di massa e dinosauri con reperti marini, e il calco completo a grandezza naturale di un Tyrannosaurus Rex.

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