Fede e tradizione. Si rinnovano anche quest'anno a Cagliari i riti della Settimana Santa, non senza difficoltà, viste le misure di sicurezza imposte dopo i fatti di Torino.

Processioni e preghiere che le cinque confraternite del capoluogo (del Gonfalone, degli Artieri di San Michele, della Vergine della Solitudine, del Santissimo Crocifisso e del comitato di Santa Maria Chiara, a Pirri) portano avanti da anni con devozione unica.

Le manifestazioni religiose sono state illustrate stamattina nell'aula consiliare dall'assessore Paolo Frau e dai rappresentanti delle arciconfraternite. "Le confraternite sono riuscite a trasformare eventi che riguardavano i fedeli delle parrocchie in manifestazioni per tutta la comunità", ha detto Frau.

Il Comune sta lavorando affinché i riti abbiamo il riconoscimento che meritano e richiamino sempre più turisti.

Si comincia venerdì, 23 marzo, con la Processione dei Santi Misteri alle 16 con partenza da piazza San Giacomo. Si prosegue Domenica delle Palme, 25 marzo: alle 9.10 benedizione delle palme all'Oratorio Santissimo Crocifisso nella piazza San Giacomo e a seguire processione; alle 9.45 processione con partenza dalla Chiesa di Sant'Anna; alle 10 chiesa di San Giovanni Battista Santa Messa e Benedizione delle palme e alle 12 rimozione del Cristo morto. E poi ancora sino a Pasqua, domenica 1 aprile, lunedì dell'Angelo e oltre.
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