Il richiamo al celebre verso di Dante ("Tre donne intorno al cor mi son venute") ha originato il titolo di un progetto scandito in più momenti, ognuno dei quali proporrà il confronto di tre figure femminili in dialogo tra loro. Si parte sabato alle 18.30 a Su Palatu e sas iscolas di Villanova Monteleone, con la mostra organizzata da Uffici d’arte e con la curatela di Mariolina Cosseddu,

A confronto figure femminili di età, formazione e scelte formali differenti eppure ravvicinate da impegno, sperimentazione, ricerca: Giovanna Secchi, Simonetta Secci e le sorelle Daniela e Francesca Manca. Ognuna di esse rappresenta un momento cruciale della storia dell’arte di questa isola.
Giovanna Secchi, figura ampiamente storicizzata, protagonista di stagioni imprescindibili nel processo  di rinnovamento figurativo della cultura sarda, lavora dagli anni sessanta con immutata intensità e con  sempre rinnovata passione su temi e contenuti singolari quanto universali.

Simonetta Secci appartiene ad una generazione immediatamente successiva, attiva dal decennio  Ottanta con elaborati ceramografici e pittorici, ha poi indagato gli impervi sentieri dell’incisione e della  grafica interpretandoli con originalità di apporti letterari e poetici. Daniela e Francesca Manca, sorelle e duo artistico, rappresentano, in questo percorso al femminile 
guardato nel tempo, la ricerca contemporanea più giovane e preparata: la loro poetica è orientata a  scandagliare le relazioni tra arti visive e mondo della progettazione, con esiti liricamente creativi.

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