Un ponte culturale tra Milano e la Sardegna grazie alla poesia. Nella Giornata internazionale della donna il Teatro Dal Verme di Milano ha celebrato il ritorno del Premio internazionale di poesia in lingua sarda, promosso dal locale Centro Sociale Culturale Sardo, con il sostegno della FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia) e con il patrocinio del Municipio Uno e del Comune di Milano. Una manifestazione che ha coinvolto la Fondazione Maria Carta.

Al Premio, dedicato alla memoria del giornalista Paolo Pillonca (era presente il figlio Pier Sandro), hanno inviato i loro componimenti 137 poeti. La giuria, presieduta da Simone Pisano, docente di Dialettologia all’Università per Stranieri di Siena, ha idnciato come vincitore Anna Cristina Serra, con la poesia “Crapiteddas”.

L’evento ha costituito anche l’occasione per rendere omaggio a Maria Carta che nel corso della sua carriera artistica ha avuto un momento riservato alla poesia. Nel 1975 diede infatti alle stampe la sua silloge in italiano “Canto rituale”. Una selezione di quei versi è stata recentemente tradotta in sardo da Clara Farina, attrice e docente, e pubblicata nei mesi scorsi a cura della Fondazione Maria Carta con il titolo “Cantu rituale”.

La Fondazione Maria Carta ha inoltre curato i momenti musicali della manifestazione al Teatro Dal Verme. Hanno partecipato la cantante Maria Giovanna Cherchi, il duo Fantafolk (Andrea Pisu alle launeddas e Vanni Masala all’organetto) e i Tazenda (in versione Trio Acustico). Ospite l’Ensemble Classica Trio con Romano Pucci al flauto, Fabio Spruzzola alla chitarra, Ivano Brambilla al clarinetto e mandolino.

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