Decine di gruppi in rappresentanza delle maschere della tradizione sarda e rappresentative in arrivo dal Molise e dalla Bulgaria per la ventiseiesima edizione di “A Maimone” in programma Samugheo il 5 febbraio. Ma quest’anno l’importante kermesse che vede protagoniste le antiche maschere del carnevale vedrà proporre anche tanti eventi collaterali e gli organizzatori, l’associazione culturale Mamutzones de Samugheo, annunciano per la mattina anche la presenza del campione olimpico Lorenzo Patta. A partire dalle 16 a catalizzare l’attenzione delle migliaia di spettatori saranno i gruppi storici del carnevale sardo (Boes e Merdules da Ottana, Su Bundu da Orani, Sos Tumbarinos da Gavoi, Sos Thurpos da Orotelli, Is Murronalzos da Olzai, S’Attitidu ‘Osinku da Bosa, Sa Maschera de Gattu da Sarule e gli Sbandieratori e Musici della Città dei Candelieri da Sassari).

Alla rassegna patrocinata dalla Regione, dalla Fondazione di Sardegna, dall’Unione dei Comuni del Barigadu e dal Comune di Samugheo prenderanno parte inoltre il Gruppo Kukerska Città di Sredets, proveniente dalla Bulgaria, e il Diavolo di Tufara, una maschera zoomorfa tra le più antiche del Molise.

La mattina del 5 febbraio la sala convegni del Murats, dalle 10.30, ospiterà un convegno sulle maschere della tradizione sarda a cura di Simone Pisano, docente presso l’Università per Stranieri di Siena. A seguire l’evento “MyTokyo: emozioni Olimpiche con Lorenzo Patta”. Nell’incontro moderato da Sergio Loi, il campione olimpico della staffetta 4x100 ai Giochi di Tokyo 2020 racconterà la sua parabola sportiva e le emozioni del trionfo in Giappone. Assieme all’atleta delle Fiamme Gialle, oristanese di nascita ma di padre e madre samughese, ci sarà anche la medaglia Olimpica conquistata nel Sol Levante assieme ai compagni di squadra Marcell Jacobs, Filippo Tortu e Fausto Desalu. Nel pomeriggio saranno quindi protagoniste le maschere. Dopo la sfilata allieteranno la serata la musica e i balli di Massimo Pitzalis.

Per tutta la giornata è prevista l’esposizione dei prodotti di artigianato locale e sarà possibile degustare i prodotti tipici della tradizione enogastronomica samughese.

© Riproduzione riservata