“Cara Unione,

scrivo per portare all’attenzione un problema che mi ha riguardato nelle ultime due settimane poiché penso di non essere l'unica che si è trovata in questa situazione.
Pochi giorni fa mio padre è morto all'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari dopo un ricovero di 2 settimane.
Per fortuna erano ammesse le visite, ovviamente con regole che ritengo assolutamente giuste visto il periodo che viviamo: poteva entrare una sola persona, sempre la stessa, con doppia vaccinazione o con tampone molecolare da ripetere ogni 48 ore.
Avendo io contratto il Covid poco tempo fa, sono guarita a metà maggio, non posso ancora sottopormi alla vaccinazione poiché devono passare non meno di 3 mesi dalla guarigione. Infatti ho già prenotato il vaccino per il 20 agosto. Questo per spiegarvi che ogni 48 ore ho dovuto sottopormi al tampone molecolare al costo di 83 euro l'uno. Avrei potuto organizzarmi meglio e fare quello da 63 euro che richiede una prenotazione più lunga e un esito dopo 48 ore, ma vista la gravità della malattia di mio padre, ho preferito rivolgermi ai numeri che garantivano l'urgenza sia nell'effettuazione del tampone che nel rilascio dell'esito. Un servizio che, tra l'altro, ha sempre funzionato perfettamente.
Ogni volta che mi sottoponevo al tampone, però, pensavo a coloro che non erano in grado si sostenere una spesa simile. Io ho effettuato ‘solo’ 5 tamponi in 2 settimane spendendo 415 euro, perché purtroppo mio padre è venuto a mancare, ma so per certo che molte persone non possono recarsi a trovare i parenti ammalati, spesso gravemente, a causa di questa spesa.
Mi sono ripromessa che, una volta finito tutto, avrei scritto alla direzione sanitaria dell'AOB, alla presidenza e all'assessorato alla Sanità della Regione Sardegna, oltre che alla maggiore testata giornalistica e televisiva regionale per chiedere se si ritenga sia il caso di non gravare ulteriormente sulle famiglie già colpite dalla malattia di un loro caro, almeno fino a quando, chi vorrà vaccinarsi, potrà farlo.
Non si potrebbe prevedere che la spesa dei tamponi sia sostenuta dalle istituzioni, anche solo parzialmente?
Vi ringrazio per l'attenzione che vorrete e potrete prestarmi.
Cordiali saluti".
Raffaella Vedele

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