Il cous cous di Sant'Efisio, piatto tipico della festa del Martire guerriero
Un piatto abbastanza semplice che viene preparato soprattutto in questi giorni in cui tutta la Sardegna tiene fede al giuramento prestato al Martire guerrieroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Oggi su Ricette sarde parliamo di un piatto tradizionale di questi giorni: il cous cous di Sant’Efisio.
Un piatto abbastanza semplice che viene preparato soprattutto in questi giorni in cui tutta la Sardegna tiene fede al giuramento prestato al Martire guerriero.
ORIGINI. Il piatto riunisce in sé le tradizioni culinarie nordafricane (il cous cous) e sarde (l’agnello e le verdure): d’altronde, proprio in questi giorni di grande festa per l’isola, moltissimi sono i visitatori da ogni parte del mondo, che possono così gustare un piatto nutriente e saporito.
INGREDIENTI. Cous cous di semola rimacinata di grano duro, melanzane, zucchine, agnello, peperoni rossi, pomodori, sale, pepe nero, timo, aglio, olio evo, rosmarino.
PREPARAZIONE. Dopo aver portato a ebollizione l’acqua, vi si inserisce la semola del cous cous e la si lascia riposare: in questo modo il cous cous assorbe l’acqua fino a raddoppiare il proprio volume. Finita la cottura, lo si sgrana con una forchetta. A questo punto in una padella si scalda l’olio evo e si aggiunge l’agnello, che deve rosolare finché non raggiunge una doratura omogenea. Successivamente si aggiungono il timo, il rosmarino e l’aglio. Si aggiungono quindi le zucchine, le melanzane e i peperoni, stando però attenti che rimangano croccanti.
Dopo aver tagliato i pomodori a cubetti, li si aggiunge e si continua la cottura per circa mezz’ora.
Si controlla quindi che il pepe e il sale siano nelle quantità giuste per le proprie esigenze.
L’ultimo passaggio prevede che si mescoli il cous cous con il condimento di verdure e carne finora preparato, naturalmente assicurandosi che tutti gli ingredienti siano uniformemente presenti nel piatto.