Oggi su Ricette sarde parliamo di un antipasto molto conosciuto e apprezzato: carciofi con bottarga.

Per conoscere meglio questa preparazione, che può servire anche come condimento per i primi piatti, abbiamo contattato Eugenio Zara del ristorante “Il Gufo Sardo” di Cagliari.

CARCIOFI E BOTTARGA, UN DELIZIOSO ANTIPASTO SARDO

«È un grande classico, molto semplice da preparare». Bisogna anche ricordare che si tratta di materie prime fondamentali nella tradizione culinaria sarda, da sempre presenti nelle nostre tavole.   

INGREDIENTI 

«Carciofi tagliati fini a spicchi e bottarga: si può scegliere se usare quella a pezzi (ma aumenta il prezzo del piatto) o quella grattugiata».

PROCEDIMENTO

«Si può mettere un letto di rucola sotto, con i carciofi molto fini, tagliati sottili e la bottarga fresca sopra. Poi a discrezione, sopra si può aggiungere del buon olio extravergine d’oliva e del limone. È una preparazione abbastanza veloce, ciò per cui si impiega più tempo è la pulizia dei carciofi: vanno puliti e affettati».

UN POSSIBILE CONDIMENTO ANCHE PER I PRIMI PIATTI 

«Sono ottimi con una pasta lunga: bavette, spaghetti. O anche delle pennette. Oltre ai carciofi e alla bottarga, si possono preparare ottimi primi piatti aggiungendo a questi ingredienti le code di gamberoni, leggermente rosolati. I carciofi devono essere tagliati a spicchi, rosolati molto leggermente e poi bisogna farli soffriggere con l’aglio. Si può anche aggiungere una foglia di alloro che dia l’aroma e una leggera sfumata di brandy. Si rosola il tutto e si usa poi l’acqua della pasta per saltarla. Si può aggiungere anche del peperoncino leggero. La differenza la fa il gambero rosso, che con il suo sapore potente, deve rimanere al sangue e quindi deve essere solo leggermente rosolato: si scioglie in bocca».

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