La fase a orologio dell'A2 femminile di pallamano si è aperta con la sconfitta della capolista Hac Nuoro in casa del Sardegna.

Al PalaSantoru le turritane si sono imposte 28-24 grazie a una prestazione straordinaria di un'incontenibile Domenica Satta, autrice di sedici gol, e Paola Delussu, a referto con otto reti. "Ci aspettavamo una marcatura a uomo su Satta e così è stato, ma eravamo preparate e siamo riuscite a gestire la situazione senza problemi. Il nostro assetto tattico è stato perfetto e ha compensato anche qualche carenza sul piano tecnico", ha ammesso la coach del Sardegna, Barbara Tetti. "Siamo state sempre avanti, l'Hac Nuoro è riuscito più volte a portarsi sul meno due, ma noi abbiamo tenuto. L'attacco ha lavorato molto bene e la difesa ha retto, ci abbiamo messo impegno, un discreto agonismo, tanta voglia di vincere e ce l'abbiamo fatta".

Le nuoresi non hanno giocato la miglior partita e, nonostante le nove reti di Davoli, le cinque di Basolu e le quattro di Demurtas, la capolista non è riuscita a ribaltare il risultato.

Le sassaresi hanno chiuso il primo tempo avanti 16-12 e toccato il vantaggio massimo di più sei a quattro minuti dalla sirena. "Sul piano del gioco non è stata la nostra prestazione migliore e voglio rendere onore alle nostre avversarie per la bella vittoria" ha commentato il direttore sportivo dell'Hac Nuoro, Roberto Deiana. "Senza nulla togliere alla prestazione del Sardegna e senza nascondere i nostri demeriti, non nascondo la mia amarezza per una gara condizionata da chi ha fischiato. Avrei voluto giocare una partita serena, come quella di due settimane fa, magari avremmo perso comunque ma non mi sarei lamentato dell'arbitraggio. Il referto parla chiaro, otto rigori contro e sanzioni di due minuti solo per la mia squadra".

Nell'altro match in calendario, quello tra le milanesi del Ferrarin e il Cassano Magnago, le varesotte si sono imposte in trasferta 24-28, una vittoria importante che ha permesso loro di agganciare la Lions in seconda posizione.

Classifica: Hac Nuoro 18; Lions Sassari e Cassano Magnago 14; Sardegna 8; Leno 6; Ferrarin 4.
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