Poker della Pergolettese al "Nespoli" nel peggior mezzogiorno dell'Olbia: nell'anticipo del turno infrasettimanale di Serie C, valido per la 10ª giornata, la squadra di Max Canzi cola a picco 1-4 nello stadio di casa, rimediando la quarta sconfitta in campionato.

La figura è pessima, il presidente Alessandro Marino, a fine gara, mette tutti in discussione e chiede un cambio di atteggiamento, e il gol del ritrovato Ragatzu, su rigore sul 3-0 per gli ospiti, si risolve giusto nel gol della bandiera.

In vantaggio dopo 59 secondi con Duca, la Pergolettese raddoppia al 24' con Morello, il tris lo cala Scardina 10' dopo e all'intervallo i galluresi sono sotto un treno. L'ingresso di Ragatzu nella ripresa pare restituire vita all'Olbia, rimaneggiata per le assenze e in formazione inedita, ma il fantasista quartese, alla prima gara ufficiale dopo mesi, può fino a un certo punto, bravo a procurarsi due rigori e a trasformarne, però, uno solo al 16' del secondo tempo.

A un quarto d'ora dalla fine, i cremaschi rimangono in dieci per l'espulsione di Ciccone (doppio giallo), ma hanno la forza di infilare Tornaghi per la quarta volta, al 90', con Longo. Tutto da rifare, dunque, per l'Olbia, che domenica è attesa dalla tutt'altro che agevole trasferta contro la Pistoiese.
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