Dovrebbe essere solo uno sport, ma non per tutti è così.

Riccardo Bernardini, arbitro di 24 anni, ha rischiato la vita alle porte di Roma, dopo l'aggressione subita da due uomini tra i 25 e i 35 anni al termine del match di Promozione tra Virtus Olympia Roma e Atletico Torrenova.

Secondo quanto si è appreso, il direttore di gara è stato picchiato selvaggiamente e poi abbandonato in una pozza di sangue a pochi passi dagli spogliatoi.

Una vera e propria spedizione punitiva per fargli pagare alcune contestate scelte durante l'incontro, su tutte l'espulsione di due giocatori.

A causa del pestaggio, la vittima ha rischiato di soffocare con la propria lingua, ma è stato salvato in extremis dal massaggiatore del Torrenova, Yuri Alviti.

Poi l'arrivo dell'ambulanza e la corsa disperata verso l'ospedale Umberto I di Roma.

Alla fine Bernardini se l'è cavata con alcuni punti di sutura e una notte in osservazione.

Oltre che un incredibile spavento.

Dopo l'allarme alle forze dell'ordine, i due aggressori sono stati identificati e arrestati.

Nel frattempo è arrivato anche il comunicato dell'Associazione Italiana Arbitri: "Il presidente Marcello Nicchi annuncia una presa di posizione forte: questa settimana non invierà arbitri in tutte le partite dei campionati dilettantistici del Lazio".

(Unioneonline/M)
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