"Tutte le preoccupazioni della vigilia sono state smentite dai fatti: Venezia 77 sarà un festival non autoctono, né eurocentrico ma del tutto internazionale". Sono le parole di Alberto Barbera, direttore artistico della mostra del cinema di Venezia che si terrà, come annunciato, dal 2 al 12 settembre.

Sul fronte degli americani, spiega, "non ci saranno i grossi blockbusters degli studios o perché non pronti, o perché rimandati anche in considerazione della data degli Oscar". "Ma - ribadisce il direttore - ci saranno davvero tutti in questo 'festival della ripartenza' ovvero cinesi, indiani, medio-orientali. Insomma la stessa rappresentatività di sempre".

Chiaramente il festival pensato oggi considera le misure di sicurezza internazionali attuali: "Ad esempio ci sono cinque o sei paesi considerati 'tabù' come gli Usa e Israele che implicherebbero una quarantena all'arrivo in Italia di eventuali ospiti del festival. Ora - continua Barbera - sappiamo bene che i protocolli di sicurezza scadono ogni 15 giorni e, in genere, migliorano. Così fino a settembre molte cose speriamo possano cambiare in meglio, in caso contrario faremo collegamenti in streaming".

Barbera è sicuramente orgoglioso che la sua Venezia venga considerata internazionalmente come il 'festival della ripartenza': "In questo periodo - dice - sono stato a contatto con i miei colleghi e le parole da noi più usate sono state collaborazione e solidarietà. È chiaro che ci sarà una sinergia tra queste realtà che troverà spazio anche a Venezia. Già domani ci sarà un primo comunicato di quattro festival disposti a collaborare in questo senso, ma nella conferenza stampa del 28 luglio rivelerò ulteriori iniziative internazionali a sostegno del cinema e nel segno della ripartenza".

IL PROGRAMMA - La rassegna prevede la conferma delle sezioni competitive "Venezia 77" e "Orizzonti", la sezione "Fuori Concorso", come pure "Biennale College Cinema". Le proiezioni si terranno nelle sale tradizionalmente allestite al Lido, con l'adozione di tutte le misure di sicurezza sanitaria stabilite dalle autorità competenti alla data dell'evento. Il concorso "Venezia Virtual Reality" invece, anziché sull'isola del Lazzaretto Vecchio, sarà interamente fruibile online, grazie a una piattaforma innovativa accessibile a tutti gli accreditati.

Per quanto riguarda la sezione "Venezia Classici", sarà ospitata all'interno del programma del festival 2Il Cinema Ritrovato", promosso dalla Cineteca di Bologna, che si svolgerà dal 25 al 31 agosto nella città emiliana.

La 77esima mostra del Cinema rinuncia invece per quest'anno a organizzare la sezione "Sconfini" e metterà a disposizione due arene all'aperto, una ai Giardini della Biennale e una al pattinodromo del Lido.

(Unioneonline/v.l.)
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