Grandi risate ieri sera a "C'è posta per te". Fra le tante storie di dolore e riconciliazione, nella trasmissione condotta da Maria De Filippi ci sono stati anche momenti di ilarità che hanno avuto come protagonisti la signora Giusi e sei uomini di nome Antonio Loi.

Lei voleva ritrovare l'amore della sua gioventù, che si era materializzato in un giovane bello, molto magro, nato a Villagrande Strisaili. Di professione idraulico, l'aveva conosciuto quando, insieme al cugino Franco, era andata in Sardegna.

Entrati in studio uno ad uno, aperta la ormai famosissima busta, i primi quattro Antonio l'hanno guardata, hanno ascoltato quello che Giusi aveva da dire. Ha raccontato la sua vita e le sue avventure: un architetto ha anche scritto un libro sulla sua storia, e Giusi aggiunge di aver fatto la paracadutista, di aver avuto una salumeria e un ristorante, e di essere stata una grande rubacuori.

Ma i quattro convocati hanno risposto tutti: "Non la conosco".

Il quinto ha fatto anche qualche battuta: "Una grande conquistatrice? Ma se non c’è riuscita a 20 anni, vuole riuscirci adesso?". E poi è arrivato il sesto. Tutto coincide: si chiama - ovviamente - Antonio Loi, è nato a Villagrande Strisaili, ha fatto l'idraulico, era magrissimo. Peccato che abbia negato di conoscere Giusi: "Non ricordo nulla" è il suo ritornello.

I commenti del pubblico si sono fatti insistenti, e anche negli spettatori è nato il sospetto che il sardo in realtà avesse capito chi fosse quella donna, ma, in costanza attuale di matrimonio e con una moglie che lo aspetta a Tortolì, non abbia voluto incontrare Giusi e quindi abbia finto di non averla mai vista.

Insomma, la mittente della posta questa volta rischiava di rimanere a bocca asciutta, anche se Maria le ha fatto un piccolo regalo chiedendo a uno degli Antonio Loi se la volesse conoscere comunque, e lui di buon grado ha accettato.

"Maria - ha concluso la donna - sai perché il vero Antonio ha chiuso la busta? Perché è un orgoglioso, l'ho rifiutato mille volte. I sardi sono così".

(Unioneonline/s.s.)
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