Gli artisti sardi dimostrano ancora una volta che il teatro e l'arte sono formidabili veicoli di sensibilizzazione ai problemi sociali: dall'inquinamento alle vittime della guerra.

Si apre domani alle 18 nello Spazio S'Arza di via Sieni a Sassari l'edizione numero 13 di "Prove d'Autore", il festival sociale organizzato da S'Arza Teatro.

In scena lo spettacolo della compagnia di casa "Il mago di Oz e la bambina dalle scarpette rosse" per la regia di Romano Foddai.

A seguire i ragazzi del Friday for Future Sassari che proporranno attività da loro ideate per i più piccoli e per le loro famiglie.

Il festival è infatti dedicato a due associazioni impegnate sul fronte sociale: il Friday for Future Sassari, attivo nella sensibilizzazione della società sul tema dell'inquinamento e dei cambiamenti climatici, ed Emergency, presente con medici e ospedali nelle zone di guerra.

Sabato, con inizio alle ore 18, cartellone nutrito.

Si alterneranno le canzoni dello spettacolo "Un bullo da palcoscenico" proposto da Student's Got Talent Sardegna; Luana Farina Martinelli in "Azioni in-civili, performance per un'altra società possibile"; Iter Teatro con "A sa libra", interpretato da Domenico Soggia; Maria Paola Dessì in "Omaggio a Wislava parafrasando una sua poesia di Alessandra Marzano" e Stefano Petretto con "Cantendi e imbruttendi: Trip Advisor di mondezza e fiaghi pa' la ziddai".

La giornata di domenica è dedicata ad Emergency: si inizia sempre alle 18 con lo spettacolo "La moglie di nessuno, dedicato a Joyce Lussu" de Il Crogiuolo di Cagliari.

A seguire il concerto dell'Insieme Vocale Nova Euphonia, diretto dal Maestro Vincenzo Cossu, la Presentazione dei Video delle attività di Emergency e infine il concerto dei Bis Band "Suy Generis Band".
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