Alta tensione nella maggioranza che sostiene il governo Conte sulla riforma della prescrizione proposta dal Movimento 5 Stelle e dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.

Ad agitare le acque è ancora la posizione, nettamente contraria, dei renziani di Italia Viva, che sarebbero pronti anche a presentare una mozione di sfiducia nei confronti del Guardasigilli. Un'ipotesi su cui è intervenuto oggi il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti.

"Mozione di sfiducia a Bonafede? C'era una volta una bella trasmissione di Arbore, con il grande

comico Catalano... Se un partito presenta una mozione di sfiducia al governo di cui fa parte la risposta è nelle cose", ha detto il leader dem. Aggiungendo: "Io credo che siano appunto parte di un insopportabile teatrino della cattiva politica di cui gli italiani non ne possono più. Nel merito della prescrizione, penso che la soluzione sia a portata di mano se c'è volontà politica".

Ancora, ha proseguito Zingaretti, parlando con i cronisti a margine di un evento a Roma, "dico basta con questo tormentone sulla prescrizione che sta facendo perdere all'Italia troppo tempo. Le priorità per l'Italia sono altre, accendere l'economia, sbloccare gli investimenti, pensare alla scuola rilanciare politiche per il lavoro e la casa. La maggioranza ha molto da fare".

Poi una stoccata a Italia Viva: "Si dicono moderati, ma fanno gli estremisti", con "Salvini, Meloni e Berlusconi che ormai stanno zitti perché l'opposizione per loro la sta facendo qualcun altro e questa situazione sta diventando veramente insopportabile, ma non per il Pd ma per gli italiani che chiedono un governo di persone serie".

"È tempo - ha concluso il segretario Pd - di uno scatto in avanti, si chiuda questa fase è rimettiamoci in sintonia col paese".

(Unioneonline/l.f.)
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